“The Hole”: uno spettacolo diverso, impertinente e provocante

E’ approdato a Milano The Hole, una produzione tutta spagnola nata dalla collaborazione tra Paco León, Yllana e Letsgo, e distribuita in Italia da Show Bees.

Presentato per la prima volta nel settembre 2011 in Spagna, dopo due stagioni in scena è iniziata nel 2013 la tournée che l’ha portato in giro per varie città iberiche e anche in altri paesi europei. Attualmente è in tournée anche il secondo capitolo, The Hole 2.

Interessante miscela di cabaret, musical, circo e burlesque, assistiamo alla messa in scena di questi differenti numeri da parte di artisti di autentico grande talento, tutti coordinati dal Maestro di Cerimonie Filippo Strocchi, famoso performer che ha preso parte a diversi musical in Italia e all’estero.

Sensualità, erotismo, ironia e provocazione sono gli elementi predominanti dello show che va vissuto a mente aperta per poterselo godere; se la malizia e la seduzione sono alla base di ogni parola o gesto degli artisti, infatti, ci sono anche momenti in cui il ‘vedo-non vedo’ in senso più lato lascia il posto a modi assolutamente espliciti.  12208548_877314679031356_8639881262612507720_n

Una scenografia di forte impatto, imponente e provocante, che riproduce al centro del palco una grande bocca aperta dalle labbra color rubino, e un sapiente gioco di luci che sottolineano il ritmo incalzante di tutto lo spettacolo trasformano il Teatro LinearCiack in un locale notturno in stile Moulin Rouge, e ci catapultano nella The Hole experience.

Veniamo subito accolti dai Maggiordomi, grandi cantanti e ballerini che ci intrattengono con le loro mirabili performance a più voci alle quali uniscono un piccante dettaglio a sorpresa; saranno in scena più volte nel corso della serata quali figure preposte alla gestione e cura della festa, oggetto principale dello show, organizzata dal Maestro di Cerimonie per presentare a tutti la sua nuova fidanzata.

Sull’onda della non convenzionalità, che caratterizza tutto The Hole, eccoci testimoni della più bizzarra storia d’amore i cui protagonisti sono, appunto, un uomo e la sua ragazza ‘topa’, nel vero senso di ratta: Maria Dolores è il suo nome, e docilmente rimane in scena per tutto il tempo necessario alle varie esibizioni.

Qui risiede il vero messaggio di questo show: ognuno dovrebbe poter essere libero di amare chi vuole e come vuole, senza condizionamenti o imposizioni o discriminazioni di sorta. Un messaggio importante che in questo contesto ci viene comunicato in maniera ironica, provocante e giocosa.

Questo concetto ci viene ribadito anche nell’esibizione delle due Superchicche, belle, sexy e bravissime trapeziste con un look da manga, e in quella di Almon, personaggio immagine di The Hole e quasi sempre presente in scena; di forme morbide e vaporose, con una mise tra la geisha e la showgirl, ci canta il suo amore con un pizzico di umorismo nei confronti del sensuale trapezista Super Gold, che volteggia sopra il pubblico in spettacolari posizioni plastiche di grande potenza ed equilibrio.

Sul trapezio si esibisce anche una inconsueta e moderna Marilyn, Dylia, che sembra uscita da un quadro di Botero; burrosa e sexy, si muove con sorprendente leggerezza e agilità lasciandoci davvero a bocca aperta. E poi ancora la Generalessa Maitresse, che ci intrattiene con numeri danzati e uno strip tease in stile burlesque con effetti al neon colorato; i Duox Brothers, giovani fratelli acrobati circensi dotati di una forza sorprendente e maestri dell’equilibrio, e infine il Pony Folle, il personaggio più smaliziato, provocatorio e senza freni di tutto lo spettacolo: volteggia e danza sui pattini a rotelle andando a stuzzicare tutti gli altri performer, e ci sorprende anche sul trapezio in una mise senza veli.

Filippo Strocchi si esibisce in varie gag in stile cabaret, forse qualcosa di diverso dai suoi soliti ruoli; sensuale, ammla terremoto de Alcorcon y la madame en the hole_bgiccante e sfrontato, dialoga con il pubblico venendo poi proprio a coinvolgerlo in prima persona ad un certo punto dello spettacolo.

Come Maestro di Cerimonie, Filippo è l’unico performer italiano ingaggiato appositamente per il nostro paese, mentre tutto il resto del cast è quello originale spagnolo; lo spettacolo comunque è stato sotto molti aspetti italianizzato per poterlo adattare al nostro tipo di comicità e alle peculiarità della nostra cultura.

Lo show si conclude con Filippo che si libra in volo sopra il pubblico e declama, insieme al resto degli artisti, una versione tutta personale ed irriverente – ma anche geniale – del nostro ‘Padre Nostro’, riaffermando il concetto di libertà di essere e amare e il diritto di vivere felici.

Chiuso il sipario, il foyer si trasforma in una discoteca con dj set degli stessi artisti, che intrattengono il pubblico anche durante l’intervallo a metà spettacolo disponibili a farsi fotografare con tutti per degli scatti ricordo divertenti e piccanti.

Nell’insieme The Hole è uno spettacolo di puro intrattenimento in stile cabaret – circo sexy, e può essere un’idea interessante per una serata o un capodanno veramente fuori dagli schemi o per gli amanti del genere.

In scena al Teatro LinearCiack fino al 3 gennaio, si ha la possibilità di decidere se vederlo seduti ad un tavolo gustando l’aperitivo in vero stile hot club, esclusivamente nella zona sotto il palco e ad un prezzo dedicato, oppure nelle classiche sedute da teatro.

A voi la scelta di come vivere la The Hole experience.

Olga Bordoni

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