Dopo i sold out al Politeama Genovese, la Compagnia Goliardica Mario Baistrocchi è pronta a regalare al suo pubblico altre due divertentissime repliche del nuovo spettacolo “Di poppa…o di prua”. Stavolta l’appuntamento è al Teatro Sociale di Camogli, sabato 16 marzo alle 21.00 e domenica 17 marzo alle 16.00. Uno spettacolo scritto da Edoardo Quistelli e che alla regia Luigi Traverso che ha accolto con entusiasmo l’invito del Consiglio Direttivo della BAI di rientrare in squadra dopo tanti anni di congedo. Il titolo mette subito in chiaro la location dello spettacolo, una splendida nave da crociera per un indimenticabile viaggio insieme alla Compagnia che, con i suoi 111 anni, è il gruppo teatrale più antico d’Italia ancora in attività. Un numero importante, 111, un palindromo che fa festeggiato in grande stile, invitando sulla nave personaggi d’eccezione. La BAI non si è mai, giustamente, fatta problemi a pizzicare i politici, ricordiamo ancora con le lacrime agli occhi per le risate i tentativi del ministro Speranza/Quistelli di spiegare le regole della quarantena in “Carramba! Che tampone”. Stavolta troveremo le acerrime nemiche Giorgia Meloni ed Elly Schlein con Andrea Giambruno a fare da terzo incomodo. Chissà che coccolati dalle onde, in un’atmosfera da Titanic, non possa scoppiare un nuovo amore.
Non può ovviamente mancare Raffaella Carrà, cavallo di battaglia del presidente Osvaldo Olivari, mentre a comandare la nave ci sarà una capitana davvero speciale interpretata da Paolo Colombo, giornalista di La7. Sarà l’occasione per rivedere in scena la vecchia guardia della Bai come Matteo Delfino, Andrea Cuccurinia, Corrado Caputo, Fabrizio Falzoi e Ubaldo Borchi e conoscere sempre meglio i giovani talenti come Carlo Froi, Davide Casalino e Nicolò Benincà. . La Baistrocchi è una squadra affiatata dove tutti sono fondamentali e proprio il loro feeling sul palco piace a un pubblico che arriva anche da fuori dalla Liguria per scoprire ogni anno le nuove avventure. La musica è sempre fondamentale e se un anno fa con “Che fiesta…110 años” i Ricchi e Poveri (ovviamente in versione parioda) fecero venire giù il teatro, quest’anno non svegliamo quali saranno i “grandi” ospiti musicali attesi. Agli sketch si alternano i balletti, curati da Alessandra Zaniratti, che alterna il moderno al classico con il corpo di ballo più improbabile del mondo, impegnato come sempre in uno scatenato Can-Can finale.
Come sempre, quando la Baistrocchi è presente, la solidarietà è protagonista, parte del ricavato, al netto delle spese sempre più alte, andrà in beneficenza.
Pronti a salpare? Dovete solo scegliere il posto: poppa o prua?
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