Ultimo appuntamento della stagione con Citofonare PimOff è all’insegna della danza internazionale. La coreografa e danzatrice Rita Góbi porterà a PimOff un nuovo lavoro con la ballerina di origine svizzera Michèle Stéphanie Seydoux: a conclusione di una residenza creativa presso lo spazio scenico, le artiste presenteranno al pubblico la performance Our Lockdown Spaces giovedì 9 giugno.
Per saperne di più abbiamo chiesto a Rita, quando e perché nasce Our lockdown spaces?
A causa del lockdown lo sviluppo delle competenze è diventato il mio obiettivo principale.
Prima del Covid ero concentrata sul viaggiare, andare in tour, creare, mentre ora la mia attenzione è sul mio personale training fisico per rinfrescare il corpo e renderlo più forte!
Grazie a Internet sono entrata in contatto con Michèle Stéphanie Seydoux, che avevo incontrato per la prima volta molti anni fa. Abbiamo scoperto che a tutte e due erano capitate diverse coincidenze, soprattutto tutte e due eravamo a casa a lavorare al nostro training fisico, che si assomiglia molto. Entrambe stavamo preparando il nostro corpo e la nostra anima per la ripartenza.
Assistendo alla performance Our lockdown spaces quale gioia potremmo rivivere ripensando al lockdown?
Il progresso/miglioramento è gioia. Ho iniziato a guardare la mia vita da una prospettiva diversa e molte cose sono cambiate da allora. Sono decisamente grata per questo.
Con Our lockdown spaces cosa vorreste lasciare allo spettatore a fine performance?
Per ora siamo nella fase iniziale della creazione dello spettacolo: stiamo cercando di trovarlo.
È un momento meraviglioso, ecco perché non voglio ancora pensare al risultato. Lascio che prenda vita e forma.
Voi a fine serata, cosa vi portate a casa grazie a Our lockdown spaces?
Positività, spero, e un certo tipo di energia, che mi aiuti ad essere ispirata dal concetto di rendere possibile l’impossibile, e dall’idea che anche stare in un unico posto può portare qualcosa di creativo.
OUR LOCKDOWN SPACES
di Góbi Dance Company
coreografia Rita Góbi
con Rita Góbi e Michèle Stéphanie Seydoux
musiche originali Dávid Szegő
light design Pavla Beranová
visual design Gábor Papp
drammaturgia Tamás Somogyi
sinossi
Due danzatrici, due abitazioni e un lungo lockdown.
Our lockdown spaces da un lato racconta l’isolamento, la solitudine e il desiderio di contatto umano vissuti durante la pandemia; dall’altro mette al centro la nozione di gioia, esplorata attraverso una danza ricca di umorismo, giocosità e intimità.
Vi informiamo un interessante appuntamento/laboratorio online gratuito e aperto a tutti/e mattutino dalle ore 9.00 alle 9.40 con Rita Góbi che finirà il 9 giugno. Durante i training mattutini Rita condividerà uno degli elementi più importanti della sua vita, ossia come una pratica continua possa rinfrescare il corpo e renderlo più forte, nozione valida soprattutto per la vita.
INFO
www.pimoff.it
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