Dopo la pausa estiva, riprende l’attività del Memoriale della Shoah di Milano: giovedì 8 e domenica 11 settembre va in scena lo spettacolo I Luoghi della Memoria, una rappresentazione che racconta il destino di chi è partito dai sotterranei della Stazione Centrale di Milano e non ha mai più fatto ritorno.
Lo spettacolo, che il Memoriale ha già ospitato con grande successo lo scorso anno, nasce da un’idea di Stefania Consenti (a partire dal libro “Luoghi della Memoria a Milano” della stessa autrice) ed è stato messo in scena da CastagnaRavelli, con la regia di Paolo Castagna. Si tratta di un percorso itinerante che accompagna il pubblico nei sotterranei della Stazione Centrale, prima tappa di un tragico viaggio che coinvolse centinaia di persone caricate su vagoni merci, stipate in spazi ristretti e avviate a un destino di morte nei campi di concentramento e sterminio. Il percorso si apre con un prologo, curato dalla Fondazione Memoriale della Shoah. Di seguito, gli spettatori avranno l’occasione di ascoltare testimonianze di sopravvissuti all’Olocausto e alla deportazione politica ed operaia, recitate da attori del Piccolo Teatro e accompagnate da musiche eseguite da artisti del Conservatorio; saranno poi guidati all’interno di uno dei vagoni conservati, luogo di reclusione dei prigionieri; infine ascolteranno Franca Nuti leggere alcune pagine sull’orrore dei campi di concentramento.
La serata dell’8 settembre vedrà la presenza di uno strumento musicale speciale: è il violino della Shoah, appartenuto a una giovane donna torinese, Eva Maria, sfollata a Tradate e qui catturata per essere deportata su un convoglio partito dal Binario 21 il 16 dicembre 1943. Eva Maria morì nel campo di Birkenau. Il violino fu fortunosamente recuperato dal fratello della donna, Enzo, deportato a Monowitz ma salvatosi. Riportato in Italia e restaurato, lo strumento oggi appartiene alla famiglia Carutti e si trova esposto al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona all’interno della Collezione “Le Stanze per la Musica”.
La comunità ebraica italiana fu duramente colpita negli anni del Fascismo e del Nazismo, a partire dalle leggi razziali fasciste del 1938, passando per la retata organizzata dalle SS a Roma il 16 ottobre del 1943, fino a quel che accadde nel biennio 1943-45 (dopo l’8 settembre e prima della fine della guerra). Oppositori politici e lavoratori non furono risparmiati dalla repressione nazifascista: centinaia di loro dalle fabbriche di Milano e di Sesto San Giovanni furono arrestati e deportati a seguito dello sciopero del marzo 1944. Le cifre di coloro che persero la vita per via delle persecuzioni, degli omicidi e delle deportazioni sono impressionanti; emblematico è il dato secondo cui di tutti gli esponenti della comunità ebraica catturati a Roma la mattina del 16 ottobre 1943 – oltre 1.000 persone – solo 16 fecero ritorno dai campi e tra questi una sola donna.
Il Memoriale della Shoah di Milano nasce proprio intorno al binario 21, quello da cui partivano i vagoni carichi di deportati, e lo stesso che oggi è protagonista del ricordo e della memoria, irrinunciabili per progettare il futuro. I luoghi della Memoria nasce e si svolge in questo luogo perché, come spiega Ferruccio De Bortoli, Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano «il ricordo è un esercizio salutare: apre la mente e i cuori… è protezione dalle suggestioni ideologiche, dalle ondate di odio e sospetti. La memoria è il vaccino culturale che ci rende immuni dai batteri dell’antisemitismo e del razzismo».
LA SCHEDA
8 e domenica 11 settembre 2016, ore 20.30 Fondazione Memoriale della Shoah (piazza Edmond J. Safra, 1 – già Via Ferrante Aporti 3)
I luoghi della Memoria da un’idea di Stefania Consenti
un progetto di CastagnaRavelli
regia a cura di Paolo Castagna
con gli attori del Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
Sergio Leone, Franca Nuti, Sara Putignano, Giorgia Senesi, Simone Tangolo
8 settembre:
I musicisti del Conservatorio G. Verdi di Milano
Chiara Borghese, violino
Arianna Martinelli, violoncello
Gabriele Mamotti, violoncello
Riccardo Acciarino, clarinetto
Mattia Lecchi, fisarmonica
Coordinamento della parte musicale a cura di Lydia Cevidalli
11 settembre:
I musicisti del Conservatorio G. Verdi di Milano
Chiara Borghese, violino
Arianna Martinelli, violoncello
Gabriele Mamotti, violoncello
Riccardo Acciarino, clarinetto
Matteo Valtolina, fisarmonica
Coordinamento della parte musicale a cura di Lydia Cevidalli
I LUOGHI DELLA MEMORIA
uno spettacolo itinerante da un’idea di Stefania Consenti
messo in scena da CastagnaRavelli, in collaborazione con il Piccolo Teatro
DOVE? Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
QUANDO? Giovedì 8 e domenica 11 settembre
PREZZI: Ingresso gratuito con prenotazione a comunicazione@piccoloteatromilano.it
Ingressi alle ore 20.30 – 20.40 – 20.50 – 21
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