La PlayStation3 è senza fili, la Wii pure, il decoder è integrato nella TV e non ha nemmeno un cavo scart, internet è WiFi…. ed io con che mi impicco stasera?!?
Un uomo entra in scena raccontando al pubblico i propri fallimenti. Senza volerlo, parlando e cantando, con le sue cronache così profondamente e tragicamente comiche, inventa una morale che evidenzia bisogni e desideri di una società oramai in mutande e oltretutto sporche.
Parla con ironia del mondo di cui fa parte. Racconta di un paese fondato sul reality, di individui che hanno rapporti virtuali, avatar superiori a loro stessi che li rappresentano non solo nel mondo online, ma anche nella vita reale; di uomini e donne che esprimono al meglio le loro emozioni con le faccine nei messaggi su WhatsApp.
Va pensiero che io ti copro le spalle, fortunato progetto musicale di Giuseppe Vincenzi, rinasce oggi remixato grazie alla complicità di Dario De Luca, per consolidare, innanzitutto, un sodalizio artistico che si è manifestato al pubblico con lo spettacolo Morir sì giovane e in andropausa; ma anche per segnare il primo movimento, una sorta di prequel, di un progetto più vasto che vede i due impegnati nel rinnovamento del genere teatro-canzone. Almeno nelle intenzioni.
Va pensiero che io ancora ti copro le spalle (2014) è il II capitolo della Trilogia del fallimento (Morir sì giovane e in andropausa – 2012 – I capitolo, Parmi veder le lagrime ma è solo un coccodrillo -2016 – III capitolo).
VA PENSIERO CHE IO ANCORA TI COPRO LE SPALLE
di Giuseppe Vincenzi
collaborazione alla drammaturgia, regia e interpretazione Dario De Luca
alle tastiere Paolo Chiaia
DOVE? Teatro Filodrammatici
QUANDO? dal 24 al 29 marzo martedì, giovedì, sabato ore 21.00 | mercoledì, venerdì ore 19.30 | domenica ore 16.00
PREZZI: intero 20 euro, convenzionati 16 euro | under 25 13 euro | over 65 10 euro
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