Teatro Elfo Puccini: doppio appuntamento con Frigoproduzioni

frigo

All’interno della rassegna Nuove Storie del Teatro Elfo/Puccini, dall’8 al 13 aprile 2025, un’occasione imperdibile per vedere – o rivedere – i due lavori, ormai due piccoli cult – del collettivo artistico Frigoproduzioni fondato nel 2010 dagli attori Francesco Alberici, Claudia Marsicano (premio UBU come miglior attrice/performer under 35 nel 2017) e Daniele Turconi e prodotto da Scarti di La Spezia: Socialmente, debuttato nel 2015, e Tropicana del 2017.

Si parte con Socialmente, in scena dall’8 al 10 aprile 2025, considerato dalla critica al suo debutto nel 2014 “un segnale confortante sul fronte dell’immissione di nuove idee nel teatro che si fa oggi” e vincitore della Borsa Teatrale Anna Pancirolli.

Lo spettacolo, a distanza di anni è quanto mai attuale e sinistramente profetico, propone una riflessione sui meccanismi di sovrapposizione tra virtuale e reale, azione e pensiero. In un’allucinazione continua scorrono sul palco i sogni di successo e gli incubi di fallimento di due soggetti totalmente alienati, desiderosi di amare ma incapaci di farlo.

“L’identità di ciascuno di noi è complementare all’identità virtuale. Mettere un like, aggiungere o bloccare qualcuno, eliminare un amico sono tutte azioni assolutamente virtuali, eppure la ricaduta di tali azioni è tangibile, reale” (dalle note della pièce).

Basta leggere queste poche parole inerenti alle rappresentazioni che sorge spontaneo riconoscersi e avvertire un legame con ciò che strettamente ci riguarda.

ideazione, regia e interpretazione Francesco Alberici e Claudia Marsicano

drammaturgia Francesco Alberici

assistente alla regia Daniele Turconi

Si continua con Tropicana, in scena dall’11 al 13 aprile 2025, in cui partendo dal tormentone estivo del 1983, inno alla spensieratezza e ballo di gruppo per eccellenza, si riflette sul rapporto tra arte e mercato, in un cortocircuito tra biografie reali e immaginarie, in cui ogni interprete sembra fare outing delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze con ironia e forse – come la critica teatrale ha notato – con una sottile forma di violenza.

In un’epoca in cui anche l’arte diventa merce, la soluzione può essere la prostituzione dell’artista? Come si può andare avanti in un percorso artistico reinventandosi ma mantenendo una propria identità? L’analisi del testo di una canzone, tesa allo svelamento del significato recondito del brano, diventa il pretesto per una lenta immersione negli abissi, alla ricerca del nero che è sempre nascosto dentro un involucro colorato; e del punto di contatto tra quel nero e questo attuale che ci sommerge.

Una lenta immersione negli abissi, alla ricerca del nero che è sempre nascosto dentro un involucro colorato, e del punto di contatto tra quel nero e questo attuale che ci sommerge.

regia e drammaturgia Francesco Alberici

collaborazione alla drammaturgia Salvatore Aronica, Claudia Marsicano, Daniele Turconi

in scena Francesco Alberici, Salvatore Aronica, Claudia Marsicano, Daniele Turconi

Entrambi gli spettacoli sono prodotti da Scarti, Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione della Liguria, riconosciuto dal Ministero della Cultura, impresa culturale creativa che produce tra le realtà più originali del panorama teatrale contemporaneo. Ha sede a La Spezia presso Il Dialma – cantiere creativo urbano (centro culturale polifunzionale) e a Sarzana presso il Teatro degli Impavidi.

Buona serata al Teatro Elfo/Puccini,

TiTo

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