Tournée da Bar al Carcano: “Il mercante di Venezia”

mercante di venezia
foto Lorenza Daverio

Il giovane mattatore Davide Lorenzo Palla racconta la vicenda di uno dei personaggi più famosi della storia del teatro: Shylock, l’ebreo più famoso di Venezia, che da potenziale carnefice diventa vittima di se stesso e di una giustizia che si beffa di lui.

Al fianco del moderno cantastorie, Tiziano Cannas Aghedu: un polistrumentista che da solo fa il lavoro di un’orchestra e che incornicia la vicenda in atmosfere musicali sempre diverse che si rincorrono fino al gran finale.
Mattatore, cantastorie e regista (Riccardo Mallus) giungono al Mercante di Venezia dopo un lungo lavoro fatto con Tournée da Bar, la giovane impresa culturale che ha portato con grande successo i classici di William Shakespeare nei bar di tutta Italia. Dopo aver intrattenuto, divertito e commosso gli avventori dei bar il gruppo fa un passo in avanti nel progetto di audience development, portando il nuovo pubblico conquistato nei bar all’interno di un teatro vero e proprio e affinando gli strumenti di rilettura e messa in scena dei grandi classici shakespeariani.

Lo spettacolo alterna soggettive di molti personaggi, principali e secondari, nobili e popolani – l’ebreo Shylock e il Mercante Antonio ma anche il Gobbo Lancillotto e la prosperosa Nerissa – che prendono vita nell’immaginazione del pubblico grazie alla narrazione, al coinvolgimento diretto degli spettatori, alla musica dal vivo e alla recitazione di alcuni brani shakespeariani.

Un’alternanza continua tra comico e drammatico in cui la fantasia degli spettatori vola libera nella Venezia del ‘500 andando alla ricerca della risposta alla domanda che infiamma e dà luce a questo capolavoro: Shylock ha torto o ragione?

Il percorso di scrittura e rilettura del classico si avvale dei preziosi consigli di Moni Ovadia, di Pasquale Gagliardi della Fondazione Giorgio Cini, di Shaul Bassi e di Alberto Toso Fei, oltre che di momenti di osservazione dei luoghi in cui è ambientata la vicenda: in questo modo, attraverso l’osservazione diretta e lo studio della storia della Serenissima, le vicende descritte da Shakespeare vengono contestualizzate all’interno della Venezia a cavallo tra XVI e XVII secolo.

Nel corso dello spettacolo il cantastorie si sofferma su alcune particolarità storiche della città lagunare del ‘500: il funzionamento di Punta della Dogana con il sistema di catene e tiranti per bloccare le navi in entrata nel Canal Grande al fine di far pagare il tributo; l’origine della parola Ghetto; le restrizioni imposte alla comunità ebraica veneziana dell’epoca; l’intricato funzionamento dell’elezione del Doge, e molte altre…

L’obiettivo dichiarato è creare, grazie anche all’immaginazione del pubblico, un affresco storico nel quale agiscono i protagonisti del capolavoro shakespeariano, così da poterli immaginare nell’ambiente nel quale lo stesso Shakespeare li ha immaginati. Lo spettacolo è prodotto dal Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano ed è inserito nel programma di NEXT-Laboratorio delle idee 2017/18.

IL MERCANTE DI VENEZIA
da William Shakespeare
Con gli affettuosi consigli di Moni Ovadia
Musiche e accompagnamento dal vivo Tiziano Cannas Aghedu
regia Riccardo Mallus

DOVE? Teatro Carcano

QUANDO? dal 14 al 17 dicembre

PREZZI: intero 18€, ridotto 15/13,50€

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*