Mirko, un attempato ex avvocato di successo e aspirante poeta, è misteriosamente attratto da Giada, una giovane intravista a leggere in solitudine un libro sulla spiaggia. Coinvolgendo un’altra donna, alla quale lo lega da tempo un rapporto di intenso affetto e complicità, l’uomo riesce a mettersi in contatto con la lettrice facendole pervenire un’anomala proposta: soldi, pur di poterla contemplare da lontano mentre si dedica alla lettura. C’è un conflitto tra sessi, che non deflagra mai veramente. C’è un conflitto generazionale, più dichiarato che vissuto. C’è voglia di fuggire, ma anche l’ipnotico richiamo casalingo di un mare che assomiglia a una palude. Si parla di soldi e ci si pensa parecchio; e le persone sono infelici. Ma questo non perché il denaro generi infelicità: al contrario, è per disperazione che ci si affanna a far soldi.
La donna che legge prende spunto dal ricordo di ambienti e persone di una città italiana di provincia, sul mare, dall’analisi di un capitolo dell’Ulisse di Joyce, “Nausicaa” e dalla lettura dello stimolante saggio di Francesca Serra Le brave ragazze non leggono romanzi.
LA DONNA CHE LEGGE
di Renato Gabrielli
con Massimiliano Speziani, Cinzia Spanò, Alessia Giangiuliani
regia, scene e costumi Lorenzo Loris
DOVE? Teatro Filodrammatici
QUANDO? dal 14 al 19 febbraio
PREZZI: intero 22€, ridotti 18/15/11€
Leave a Reply