E Voi cosa scegliereste, una banana o un cellulare? Intervista a Marco Bonadei

Bonadei

Debutta al Teatro Elfo/Puccini di Milano un progetto di La Variante Umana grazie allo spettacolo Apple Banana con la regia collettiva di tutto rispetto; Chiara Ameglio, Marco Bonadei, Alessandro Frigerio e Vincenzo Zampa in scena Marco Bonadei dal 21 al 26 marzo 2023.

Classe 1986, negli anni ha preso parte a tantissime produzioni teatrali, spesso a ‘casa’ sua (Teatro Elfo/Puccini). Per il grande e piccolo schermo è stato diretto da Gabriele Salvatores, Antonello Grimaldi e Alexis Sweet giusto per citarne un paio. È autore del format Il Menu della poesia, attivo dal 2010 e parallelamente ha sviluppato lo studio della maschera sia nella creazione scultorea che nella pratica teatrale che gli ha permesso nel 2019 di debuttare alla regia dello spettacolo di teatro danza Trieb_L’indagine, in collaborazione con Chiara Ameglio: un’indagine sulla mostruosità portata sulla scena attraverso un linguaggio che unisce prosa e danza.

Come saprete Marco Bonadei è un nostro gradito ospite, per questo motivo lo abbiamo nuovamente contattato per sapere…

Chi è George?

George è l’uomo bloccato nel mezzo di una scelta, una scelta evolutiva, sia sul piano biologico che su quello comportamentale ed è il percorso stesso della sua vita. George non sa scegliere chi essere, vorrebbe poter scegliere chi essere ma soprattutto poter scegliere il suo passato e determinare il proprio futuro, ma non ne ha gli strumenti. È una figura ossessionata da una scelta parossistica. Nevrotico, animalesco, buffo e provocatore, ricorda molto il protagonista di una famosa striscia fumetti: Mr. Wiggles di Neil Swabb, il Teddy Bear violento e politicamente scorretto, pubblicato sull’internazionale fino a pochi anni fa.

Quando è perché nasce Apple Banana?

Nel 2018 nasce in me il desiderio di indagare il mondo dei nostri cugini, le scimmie antropomorfe, e quello che abbiamo in comune, e creare uno spettacolo che affronti il tema dell’identità, la coscienza di sé, il libero arbitrio, l’auto-affermazione, la comunicazione e il linguaggio, oltre a quella ‘soluzione creativa’ che media fra l’adattamento sociale dell’individuo, le sue emozioni e i suoi istinti.

«Quanto è difficile essere umano»

è il cardine attorno al quale si è sviluppato il lavoro di ricerca scenica e drammaturgica, che ha riunito cinque professionalità del mondo teatrale, un gruppo informale di artisti, colleghi e amici uniti dal desiderio di condividere un nuovo percorso artistico.

A questo punto se ci presenti il collettivo La variante Umana e quale la vostra mission?

Nasce da questo progetto il collettivo La Variante Umana, (Chiara Ameglio, Marco Bonadei, Alessandro Frigerio, Vincenzo Zampa e Aureliano Delisi) ed è dall’incontro tra noi cinque, dal mettere in comune le nostre competenze, tutte differenti per professione ed esperienze, e dall’immaginare una prospettiva generale che è possibile far scaturire qualcosa di alternativo, speciale, differente: una ‘variante’, appunto.

Grazie Apple Banana cosa vorresti che si portasse a casa lo spettatore del Teatro Elfo/Puccini?

Desidero che lo spettatore abbia la possibilità per un’ora di spettacolo, di sbirciare un animale, l’animale uomo chiuso nella gabbia delle sue contraddizioni, che in quest’ora di spettacolo abbia modo di divertirsi perdendosi nei 10 quadri che compongono il lavoro, nelle sue elucubrazioni mentali, e che si porti a casa le riflessioni che il nostro spettacolo apre.

Ma alla fine Marco Bonadei sceglierà la banana o il cellulare?

Citando il testo:

“io qui non scelgo fra una banana e un cellulare, che cos’è più me, banana o cellulare, che cos’è più George, natura o cultura?”

Allora, cosa vorresti che scegliesse lo spettatore; la banana o il cellulare?

Penso che lo spettatore abbia già scelto, come d’altronde credo che ognuno di noi le proprie scelte le compia tutti i giorni della propria vita, piccole o grandi che siano. Vorrei solo che lo spettatore si domandasse che cos’ha scelto, si desse una risposta e se non l’ho fatto prima ne prendesse coscienza.

Prendiamone tutti atto e a fine serata proviamo a farci questa interessante domanda:

“che cosa abbiamo scelto?”

Per intanto scegliamo di andare al Teatro Elfo/Puccini per vedere:

APPLE BANANA
dal 21 al 26 marzo 2023 – Teatro Elfo/Puccini
sala BAUSCH
di Aureliano Delisi
un progetto di La Variante Umana
drammaturgia Aureliano Delisi
regia Chiara Ameglio, Marco Bonadei, Alessandro Frigerio, Vincenzo Zampa
con Marco Bonadei
voci registrate Giacomo Ferraù, Daniele Marmi, Marta Pizzigallo

sinossi

George, la scimmia che fuma, il primate che parla, l’uomo chiuso nella gabbia delle sue contraddizioni è diviso tra parte animale e coscienza acquisita, forze in lotta che frenano la sua evoluzione. In un costante confronto con sé stesso.

TiTo

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