Franco Parenti: “Le variazioni Goldberg”

Per la prima volta in Italia il testo-shock di Tabori. A Gerusalemme, un gruppo di teatranti dell’era post-atomica mette in scena la Bibbia. O meglio, ci prova, incarnando  il comandamento di Beckett “fallire ancora, fallire sempre, fallire meglio”.

La drammaturgia di Tabori si fa carico qui di risalire alle origini dell’identità religiosa e morale dell’Occidente e di tradurre per la scena i rischi e i paradossi nel “prendere alla lettera” il testo sacro e del servirsene come terreno di scontro ideologico. Con un taglio umoristico, feroce e spregiudicato, Tabori illumina contraddizioni millenarie che regolano i rapporti dell’uomo con le religioni, il suo rifiuto e il suo bisogno della fede e le vie per sfuggirla “interpretandola”: il risultato è un divertissement svelto e pirotecnico, colto e pop, scorretto politicamente che realizza un “teatro della crudeltà” in salsa yiddish.

Tabori sceglie il teatro come specchio del mondo (e come esilio perpetuo da esso).  Come nel Faust di Goethe, abbiamo un direttore intemperante e in conflitto con se stesso (visto che al ruolo di regista affianca quello di drammaturgo) e un assistente/performer che verrà in soccorso alla rappresentazione con il letterale sacrificio del suo corpo in scena. Lo spettacolo è il risultato di una Residenza di Luca Micheletti, giovane attore ricco di estro che, dopo aver convinto l’anno scorso con Mephisto di Klaus Mann, interpreta questo clown metafisico che si chiama Goldberg, nome tanto comune da raccontare l’ebreo-tipo e di cui il titolo promette le variazioni sul tema. Ma il titolo promette anche la musica, qui eletta a pratica sublime dell’inattingibile armonia universale.

Ciclo di lezioni, incontri, proiezioni e letture dedicati a George Tabori a cura di Irene La Scala e Marco Castellari

Sulle tracce di George Tabori
Budapest- Berlino- Hollywood- Vienna- Gerusalemme

Venerdì 4 novembre, ore 18
Hermann Beil racconta Tabori.
Dal Burgtheater al Berliner Ensemble
Conversazione con Hermann Beil (Berliner Ensemble)
Introduce Marco Castellari

Domenica 6  novembre, ore 18
Tra Vienna e Gerusalemme.
Bibbia e teatro nelle Variazioni Goldberg
Conversazione con Marco Castellari, Laura Forti, Luca Micheletti

Lunedì 7 novembre, ore 20,30
Tabori a Hollywood.
Avventure di un eretico nella mecca del cinema
Conversazione con Luca Scarlini
A seguire, ore 21
Proiezione del film Io confesso di Alfred Hitchcock

Mercoledì 9 novembre, ore 18
“Talvolta persino si rideva”
Riflessioni sui linguaggi della letteratura ebraico tedesca contemporanea
Conversazione con Eva Banchelli
Letture di Elia Schilton

Giovedì 10  novembre, ore 18.30
Chi doveva esser pagato?
Ovvero: Le GoldbergVariationen di J. S. Bach
Lezione magistrale di Quirino Principe

Venerdì 11  novembre, ore 18
Ridere rende liberi. Comici nei campi nazisti
Conversazione con Antonella Ottai e  Moni Ovadia
Coordina Marco Castellari

Prezzi: conferenze 3.50€, conferenza e proiezione 7€ 

LE VARIAZIONI GOLDBERG
di George Tabori 
regia di Luca Micheletti
con Marcella Romei, Luca Micheletti, Pietro De Pascalis, Michele Nani, Claudia Scaravonati, Barbara Costa e con Rossella Spinosa al pianoforte

DOVE? Teatro Franco Parenti

QUANDO? dal 3 al 13 novembre

PREZZI: Intero 15€, Under26/Over65/Convenzioni 12€

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