I fratelli Eteocle e Polinice, figli di Edipo, si danno reciprocamente la morte in battaglia per la conquista del trono di Tebe. Il nuovo re designato, Creonte, ordina che il primo, difensore della città, venga seppellito con onoranze funebri, mentre Polinice, il nemico, sia abbandonato agli animali da preda. Antigone, loro sorella e promessa sposa del figlio di Creonte, Emone, trasgredisce però l’ordine onorando la sepoltura del fratello. Il re, che inizialmente la condanna alla prigionia eterna, decide di liberarla solo in seguito alle profezie dell’indovino Tiresia e alle suppliche del coro. Ma è troppo tardi. Antigone si è già impiccata ed Emone, folle di rabbia, tenta di uccidere il padre, per poi suicidarsi sul cadavere della promessa sposa.
NOTE DI REGIA
“Opera Antigone”, partendo da un’elaborazione drammaturgica del dramma di Sofocle, vuole porre la lente d’ingrandimento sull’uomo e la fragilità dei rapporti, attraverso l’esplorazione del conflitto tra Antigone, giovane donna ma moralmente forte e decisa a rispettare le leggi non scritte della natura, e la volontà di Creonte tesa a imporre la forza dello Stato e della legge.
La scelta è stata quella di contaminare l’opera originale con diversi linguaggi per amplificare gli spaccati di umanità già presenti nel dramma di Sofocle, ma in misura più laterale rispetto al grande tema centrale.
In tale modo il conflitto indelebile tra l’esercizio del potere e il dramma dell’uomo, oggetto di barbarie e violenze, valica qualsiasi collocazione temporale o contestuale.
La rilettura registica si focalizza sui personaggi come uomini, nel loro intimo, non solo come protagonisti di una storia e vuole creare un ponte virtuale tra l’atemporalità del tema e l’attualità espressa dal dramma: la geometria del potere che non risparmia nessuno, vincitori e vinti e di fronte al quale siamo tutti metaforicamente o letteralmente nudi.
Francesco Leschiera
OPERA ANTIGONE
da Sofocle
drammaturgica Antonello Antinolfi, Francesco Leschiera, Giulia Lombezzi
regia Francesco Leschiera
con Ettore Distasio, Ermanno Rovella, Giulia Pes, Andrea Magnelli, Veronica Franzosi
DOVE? Teatro Litta
QUANDO? dal 21 al 26 novembre ore 20.30 (domenica ore 16.30)
PREZZI: intero 24€, ridotti 16/12/10€
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