Recensione: “La strana coppia – revival”

coppia

L’intramontabile commedia firmata da Neil Simon nel 1965 arriva al Teatro Manzoni con protagonisti Gianluca Guidi, che cura anche la regia, e Giampiero Ingrassia. Un titolo entrato nella storia anche grazie alla sua bellissima versione cinematografica interpretata da Jack Lemmon e Walter Matthau.

L’adattamento di Guidi colpisce il pubblico fin dall’apertura del sipario grazie alla splendida scena allestita da Carlo De Marino che ripropone un appartamento newyorchese con vista sulla baia di Manhattan. Al suo interno un gruppo di amici impegnati in una partita di poker. Una serata come tante per stare in compagnia giocando e parlando del più e del meno. Proprietario di casa è Oscar, giornalista sportivo separato con un figlio e una moglie a cui versare gli alimenti. La serata viene agitata dall’arrivo di Felix, un altro membro del gruppo di amici, che proprio quella sera è stato lasciato dalla moglie e allontanato da casa. Oscar si offre di ospitarlo dando così il via a una lunga serie di simpatiche e divertenti avventure.

L’affiatamento del cast è evidente, non solo tra i due protagonisti (Guidi interpreta Oscar mentre Ingrassia è Felix), ma anche con il resto del gruppo che vede in scena Giuseppe Cantore, Riccardo Graziosi, Rosario Petix e Simone Repetto a cui poi si aggiungono le sorelle “cinesi” Claudia Tosoni e Federica De Benedittis.

I caratteri opposti di Oscar e Felix non tardano a scontrarsi. Il primo è disordinato e tende a vivere alla giornata, il secondo è un maniaco della pulizia che tende ad avere tutto organizzato nei dettagli. Se Oscar è impassibile, pragmatico e capace di esprimere un concetto in poche parole con un tocco di cinismo, Felix è logorroico ed emotivo.

Più passa il tempo più diventa chiaro che lo scontro sarà inevitabile. Ma nonostante tutto i due sono amici e proprio l’amicizia è la vera protagonista di questa commedia. Messa alla prova, sul punto di perdersi, ma un legame sottile continua a tenere in qualche modo uniti i due protagonisti. Guidi e Ingrassia si trovano più che mai a loro agio nei rispettivi ruoli, il pubblico se ne accorge e apprezza. Sono passati quasi 60 anni dal debutto de “La strana coppia” ma i suoi temi restano sempre attuali e anche questa versione “revival” è un vero e proprio manifesto all’amicizia capace di fare centro.

Ivan Filannino

Be the first to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published.


*