Arriva anche a Milano “Il bagno”, brillante commedia dell’autrice francese Astrid Veillon e messa in scena dal regista spagnolo Gabriele Olivares. Una piece che ha tutte le carte in regola per diventare un’importante testimonianza del teatro di prosa del ventunesimo secolo.
La donna è la grande protagonista così come il bagno che diventa luogo di confidenze, di sfoghi, di giochi ma anche nascondiglio segreto dove rifugiarsi e celare i propri segreti. Maria Sol, Angela e Titti organizzano una festa a sorpresa per l’amica Lu nel superattico del ricco fidanzato di quest’ultima.
Un party che arriva nel momento più complicato della vita di Lu e che trasforma la casa in un viavai di persone compresa la madre con cui il rapporto è fatto più di bassi che di alti. Amiche, mamma e figlia si confrontano e scontrano in quel bagno trasformato in confessionale e campo di battaglia.
Due atti dove il primo regala grandi momenti di divertimento mentre il secondo è dedicato alla “resa dei conti”, ma la commedia non perde mai il ritmo, un ritmo scandito da quel continuo aprirsi e chiudersi della porta del bagno.
Ovviamente la scenografia è composta da doccia, water, bidet, lavandino e che si tratti di una toilette lo si capisce subito senza bisogno della gigantesca scritta che come un pugno nell’occhio ricorda al pubblico il titolo dell’opera, unica cosa evitabile in un ottimo allestimento.
Infine a impreziosire il tutto ci sono 5 bravissime attrici tutte protagoniste di una grande interpretazione. Amanda Sandrelli trascina il pubblico grazie al suo personaggio sopra le righe, Stefania Sandrelli lo tranquillizza con la sua pacatezza e Serena Iansiti è bravissima a trasmettere le emozioni di esasperazione e di sofferenza.
Completano il cast Claudia Ferri e Ramona Fiorini capaci rappresentare due modi completamente opposti di amicizia.
Lo spettacolo resterà in scena fino al 20 novembre.
Ivan Filannino
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